Diritto delle locazioni a Taranto

Lo Studio Legale Associato Pacifico, con sede in Taranto, offre consulenza ed assistenza, giudiziale e stragiudiziale, in materia di diritto delle locazioni: predisposizione delle varie tipologie dei contratti di locazione, procedure di sfratto per morosità e di sfratto per finita locazione, lettere di sollecito di pagamento dei canoni scaduti, et cetera.

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Avvocato per locazioni e sfratti a Taranto


Avvocato per locazione e sfratto a Taranto

Lo Studio assiste piccoli e grandi proprietari di beni immobili concessi in locazione a Taranto e provincia. Considerando la vastità e la complessità della materia locatizia, risulta indispensabile una prima consulenza gratuita in studio per meglio valutare le specificità del caso concreto.


Sfratti a Taranto

L’Ufficio Centrale di Statistica del Ministero dell’Interno ha recentemente pubblicato il report relativo a “gli sfratti in Italia: andamento delle procedure di rilascio di immobili ad uso abitativo anno 2018”. Ne emerge un quadro preoccupante per quel che riguarda la provincia di Taranto: 653 provvedimenti di sfratto emessi (5,15% in più rispetto al 2017), 979 richieste di esecuzione di sfratto e 392 sfratti eseguiti (61,98% in più rispetto al 2017). A causare lo sfratto è stata nella stragrande maggioranza dei casi la morosità (588 sfratti di cui 409 nel capoluogo e 179 nel resto della provincia di Taranto); a seguire la necessità del locatore (49) e la finita locazione (16). Evidentemente la crisi economica dell’ultimo periodo ha portato ad un aumento degli sfratti anche a Taranto: sono sempre più frequenti i casi in cui i proprietari di immobili si trovano nella necessità di riottenere rapidamente la disponibilità di una unità immobiliare locata ad un inquilino moroso e di incassare i canoni e le spese insolute.

Sfratti a Taranto


Cenni sul contratto di locazione

La locazione è il contratto con il quale una parte (locatore o concedente) si obbliga a far utilizzare ad un altro soggetto (conduttore o locatario) una cosa mobile o immobile, per un dato tempo, in cambio di un determinato corrispettivo (articolo 1571 del codice civile).

Avvocato Locazione Taranto

Il contratto di locazione è un contratto oneroso (a differenza del contratto di comodato, essenzialmente gratuito), consensuale (si perfeziona al momento dello scambio del consenso, senza che sia necessaria la consegna materiale del bene) e ad efficacia obbligatoria (all’incontro dei consensi consegue soltanto un obbligo a lasciar godere, senza l’acquisizione di alcun diritto reale sul bene).
Il contratto di locazione è disciplinato dal codice civile (articoli 1571-1614) e da alcune leggi specifiche tra le quali, in particolare: la legge n. 392 del 27 luglio 1978 (la c.d. legge sull’equo canone che disciplina le locazioni di immobili urbani) e la legge n. 431 del 9 dicembre 1998 (disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo).


Cenni sulla procedura di sfratto

Il procedimento per convalida di sfratto previsto dal codice di procedura civile è diretto ad ottenere dal giudice l’emanazione di un provvedimento (ordinanza) che convalidi la licenza (ossia la disdetta) ovvero lo sfratto per scadenza del termine o per mancato pagamento del canone pattuito.
La locazione per un tempo determinato dalle parti cessa con lo spirare del termine, senza che sia necessaria la disdetta. La locazione senza determinazione di tempo non cessa se prima della scadenza stabilita a norma dell’articolo 1574 del codice civile una delle parti non comunica all’altra disdetta (licenza) nel termine fissato dalle norme corporative o, in mancanza, in quello determinato dalle parti o dagli usi (articolo 1596 del codice civile). Il 1° comma dell’articolo 657 del codice di procedura civile dispone che il locatore può intimare licenza (ossia disdetta) per finita locazione prima della scadenza del contratto, con la contestuale citazione per la convalida, al fine di precostituirsi un titolo (esecutivo) volto al rilascio dell’immobile [ → intimazione di licenza ]. A questa ipotesi, il 2° comma dello stesso articolo affianca quella nella quale il diritto al rilascio è già attuale perché la scadenza si è già verificata, sicché non occorre la contestuale disdetta [ → intimazione di sfratto per finita locazione ].
L’articolo 658 del codice di procedura civile prevede l’ulteriore ipotesi della risoluzione per morosità (mancato pagamento dei canoni alle scadenze stabilite), con la possibilità di chiedere contemporaneamente un decreto ingiuntivo per il pagamento dei canoni scaduti [ → intimazione di sfratto per morosità ].
Alle ipotesi di sfratto per finita locazione e di sfratto per morosità previste dal codice di procedura civile, si aggiunge quella dello sfratto per necessità contemplata dalla legge n. 392 del 27 luglio 1978: in talune tassative ipotesi previste dall’articolo 59 della legge 392/78 e a determinate condizioni, è possibile agire dinanzi al Giudice per ottenere il rilascio dell’immobile.

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